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 |  |  |  |  |  |  |  | | | Domande classiche sul Taijiquan....con risoposte non classiche | |
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CHE COSA E’, BREVEMENTE, IL TAIJIQUAN ( TAI CHI CHUAN ) ?
Il Taijiquan è, letteralmente, la boxe del Principio Supremo. E’ un’Arte Marziale interna nata 400 anni fa circa, in Cina, unendo varie esperienze molto antiche, che si ispirano all’ormai conosciutissimo simbolo Taoista del Taiji.
Queste esperienze comprendono le Arti Marziali, la Meditazione e la Medicina Tradizionale Cinese, ed hanno contribuito alla moderna codifica degli stili di Taijiquan praticati ormai in tutto il mondo: Yang, Chen, Wu del Nord, Wu del Sud e Sun.
Lo Stile praticato dalla Blutaiji è lo Stile Wu del Nord ( con qualche sbirciata agli altri stili ).
Ciò che caratterizza il Taijiquan sono i movimenti lenti ed armoniosi, uniti alla respirazione calma ed accurata. Ogni movimento deriva da una applicazione Marziale, ma il contenuto ‘offensivo’ viene trasformato in strumento di benessere psicofisico, proprio per l’accuratezza dei particolari allineamenti nelle posizioni e nei vari passaggi da una posizione all’altra.
CHI PUO’ PRATICARE IL TAIJIQUAN ?
Il Taijiquan è per tutti: questo non significa necessariamente che tutti sono per il Taijiquan !
Diciamo che il Taijiquan è per chiunque senta un particolare richiamo per questa ‘ Arte di movimento ’, indipendentemente da età o condizione. Apprendere le sequenze implica una volontà particolare, che deve necessariamente sorgere spontanea, senza condizionamenti……e senza fretta !
Nello stile Wu, praticato alla Blutaiji, non esistono posizioni o movimenti difficili da eseguire: anche perché il Taijiquan è un’ Arte viva, in grado di adattarsi alle singole possibilità.
SI USANO ARMI NEL TAIJIQUAN ?
Nel Taijiquan esistono alcune forme che si eseguono con le armi cosiddette ‘bianche’. Nel nostro caso abbiamo una sezione del corso, destinata a chi conosce già un qualsiasi stile di Taijiquan, che riguarda le sole armi: bastone lungo, sciabola e spada dritta Cinese a due lame.
In collaborazione con lo Studio Elicoides di Milano, dei Maestri Monica Architetto ed Enzo Simeoni, siamo accreditati per introdurre ad una disciplina fantastica come la Scherma Taiji ( Taiji Fencing ).
E’ importante specificare che nel Taijiquan le armi sono solo uno strumento ( importante ) per aumentare la propria sensibilità ed espandere ulteriormente le possibilità di movimento ed intuizione.
IL TAIJIQUAN INSEGNA A COMBATTERE ?
E qui dobbiamo fare una NETTA distinzione: sfidare qualcuno per provare la propria capacità e forza NON è nello Spirito del Taijiquan, anzi, nel Taijiquan questo è considerato alquanto stupido !...prima o poi troverò qualcuno più forte di me che mi abbatterà! Per questo tipo di sfide, tipiche degli SPORT DA COMBATTIMENTO, esiste una preparazione specifica, come nella Boxe, nel Full Contact, nel MMA, etc..
Il Taijiquan insegna a combattere innanzitutto la propria impazienza, rabbia, orgoglio, ansia, ignoranza…ed insegna ad utilizzare al meglio le proprie energie. Le Tecniche apprese nelle applicazione del Taijiquan, se eseguite dopo lungo addestramento, possono sicuramente essere molto utili in casi estremi di difesa personale, quando si rischia la propria vita o la vita di altri. In questi casi l’Energia coltivata ( Qi ) può unirsi alle Tecniche apprese.
E' IMPORTANTE LA FIGURA DEL MAESTRO ?
Tradizionalmente si !
Il Maestro è soprattutto colui che ispira, trasmette e da motivazione nel perseverare. Ogni Maestro ha, a sua volta, un Maestro a cui riferirsi.
In senso più ampio, il Maestro deve anche far sorgere la figura del Maestro interiore, che è in ognuno di noi....evitando di mitizzare se stesso creando inutili proseliti. Insomma deve un po' distruggere se stesso a favore degli allievi, quando è necessario.
PERCHE’ PRATICARE IL TAIJIQUAN ?
Beh, innanzitutto chiediamoci cosa altro avremmo da fare a casa, nell’ora del corso di Taijiquan…
..a parte gli scherzi, praticare il Taijiquan può essere la risposta a tante esigenze: si è scritto di tutto e di più sulle proprietà del Taijiquan. Durante gli anni di pratica ed insegnamento ho potuto verificare la sua efficacia come ‘equilibratore’ fisico e psicologico. E’ ottimo anche come integrazione ad altre attività più dinamiche, perché aiuta i tessuti e le articolazioni a distendersi ed a recuperare meglio la propria condizione ottimale.
Non dimentichiamo, poi, che le posizioni del Taijiquan, come nel QiGong, sono strettamente legate alla funzionalità dei Meridiani Energetici: questa invisibile rete, che rappresenta la base della Medicina Tradizionale Cinese, rappresenta il forte legame che esiste tra l’esterno e l’interno, tra i nostri movimenti ed i nostri organi interni….tra noi e gli Altri…tra il nostro Mondo e l’intero Universo.
Vi aspettiamo !
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